Seppur in un quadro di forti incrementi dei costi energetici che hanno condizionato le previsioni di spesa anche quest’anno il Parco sarà protagonista di alcune azioni importanti sia sul terreno della tutela che della valorizzazione in quanto, per come ha ricordato la Presidente Viola ricorre il trentennale dalla sua istituzione avvenuta nel novembre del 1993. Per quel che concerne le spese obbligatorie spazio per i fondi per il funzionamento del Comando Carabineri Forestali, per gli Indennizzi dei danni da fauna, per la lotta agli Incendi Boschivi e per il funzionamento degli uffici e dei servizi. Spazio ai fondi per il Tavolo montagna per l’estate prossima, per gli scavi archeologici, per le oasi faunistiche, per le borse di studio, per l’educazione ambientale nelle scuole e per i grandi eventi che anche quest’anno ci saranno nei tanti comuni del parco. Per quel che riguarda gli investimenti ha proseguito la Viola nella sua relazione saranno messi a terra interventi per oltre 10 milioni di euro derivanti da finanziamenti regionali e ministeriali. Un’altra bella notizia riguarda il Piano del Parco giunto ormai alla fase finale con il cronoprogramma concordato con le Regioni Calabria e Basilicata che dovrebbe portare alla definitiva approvazione entro il mese di maggio.
Nel corso della discussione sono intervenuti i Sindaci di Acquaformosa, Civita, Fardella, Frascineto, Mormanno e San Lorenzo Bellizzi che hanno espresso il loro voto favorevole ed hanno colto l’occasione per esprimere vicinanza al Presidente Pappaterra che era intervenuto prima dell’inizio dei lavori per l’inaspettato provvedimento di decadenza augurandosi una rapida definizione della vicenda. È intervenuto a distanza anche l’Assessore Regionale all’Ambiente della Basilicata On. Cosimo Latronico che nel ringraziare il Presidente Pappaterra per il lavoro svolto in questi anni e per la proficua collaborazione con la sua Regione ha auspicato un rapido chiarimento ed espresso alla Presidente Viola la massima collaborazione della Regione Basilicata nel solco della grande attenzione che ha sempre avuto per il Parco del Pollino.
I lavori sono stati conclusi dal Presidente della Comunità del Parco Renato Iannibelli il quale ha sottolineato come in questi anni si sia consolidato un rapporto non solo di collaborazione politico istituzionale tra l’Ente Parco ed i Sindaci ma che lo stesso abbia attraversato anche i rapporti umani e di conoscenza personale che connotano oggi il parco in maniera unitaria senza più distinzioni tra versanti regionali. E questo grazie al quotidiano lavoro del Presidente Pappaterra che ha ringraziato per il rapporto di stretta collaborazione realizzatosi in questi anni ed al quale ha augurato una rapida e positiva conclusione della vicenda. Ad ogni modo ha proseguito il Presidente Iannibelli non sarà consentita alcuna incursione esterna al territorio del parco che in ogni caso dovrà continuare ad essere guidato da una figura che sia riconducibile e che viva quotidianamente le problematiche della meravigliosa area protetta che tutti insieme in questi anni abbiamo fatto crescere e conoscere in Italia e nel mondo.
Chiudendo i lavori il Presidente Iannibelli ha sottolineato il decisivo ruolo della Comunità del Parco che seppure in un fase delicata della vita dell’Ente ha voluto esprimere il suo positivo parere sul Bilancio 2023 del Parco ed ha assicurato alla Presidente f.f. Viola il suo pieno e leale sostegno in questa fase di transizione.
ROTONDA 21 FEBBRAIO 2023