Un patrimonio importante che l'Ente Parco, presieduto da Domenico Pappaterra, ha intenzione di valorizzare sempre più su larga scala, contribuendo al rafforzamento della conoscenza storico culturale del massiccio e rafforzando il segmento dei geoturisti che, soprattutto dall'estero, scelgono il Pollino per una vacanza in un'area protetta caratterizzata da tanta ricchezza naturale, geologica e storica.
In questa ottica nascono le guide geoturistiche "Sulle tracce della linea del Pollino" e "L'antico oceano tetideo" che insieme al video "Pollino una finestra sulla storia" saranno presentate in un appuntamento in programma sabato 26 marzo alle ore 15:30 presso il Centro polifunzionale "La Catasta" di Campotenese.
«L'intenzione del Parco - ha sottolineao il presidente Domenico Pappaterra - è divulgare su larga scala la ricchezza geologica racchiusa sul Pollino. Un patrimonio davvero unico riconosciuto dall'Unesco come patrimonio dell'umanità che l'Ente che dirigo ha il piacere e il dovere di narrare agli appassionati, alle nuove generazioni, ai turisti e agli abitanti di questo straordinario massiccio».
All'evento porteranno i saluti istituzionali Gaetano Osso, Presidente SIGEA Calabria, Francesco Violo, Presidente Ordine Nazionale Geologi, Giovanni Aramini, Dirigente Settore Parchi e Aree Protette della Regione Calabria, Vincenzo Acito, Assessore all'Ambiente della Regione Basilicata, e Domenico Pappaterra, Presidente del Parco Nazionale del Pollino.
Saranno poi i funzionari del Parco nNzionale del Pollino, Egidio Calabrese e Luigi Bloise, ad introdurre i contenuti del video e delle guide che saranno approfondite dagli interventi tecnici di Francesco Muto, docente Unical, Marcello Schiattarella, e Giovanni Rizzo, docenti di Unibas.
Coordinerà i lavori Bruno Niola, responsabile del settore comunicazione e promozione del Parco del Pollino.